Chi si rivolge all’ osteopata?
Attraverso un’attenta anamnesi ed un esame posturale completo, l’ osteopata va alla ricerca della causa del problema e, attraverso il trattamento manuale, della sua risoluzione. La terapia osteopatica, grazie alla molteplicità di tecniche manuali utilizzabili dall’osteopata, è indicata a pazienti di tutte le età, dal bambino all’anziano, dallo sportivo alla donna in gravidanza.
L’ osteopatia nel bambino
I disturbi più frequenti nel neonato sono conseguenti al trauma del parto e dei primi mesi di vita e sono rappresentati da: plagiocefalia (asimmetria cranica), dacriocistite, otiti recidivanti, disturbi del sonno, rigurgiti frequenti, coliche addominali.
Nel bambino e nell’adolescente i disturbi più frequenti si manifestano sotto forma di cefalee, sinusiti, mal di schiena e scoliosi.
ll trattamento osteopatico in ambito pediatrico è un approccio gentile e non invasivo, attraverso il quale l’osteopata favorisce il meccanismo intrinseco del corpo di auto-guarigione, al fine di garantire al neonato o al bambino un corretto sviluppo e/o una riduzione del dolore causato da una disfunzione dell’apparato muscolo scheletrico.